Working Title Film Festival 6: il programma

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LUNEDÌ 9 MAGGIO

Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza


18.30

In Flow of Words di Eliane Esther Bots, 22′ – biglietti online

Anteprima italiana – Presentato al Festival di Locarno

In Flow of Words segue i racconti di tre interpreti del Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia. Hanno interpretato testimonianze sconvolgenti di testimoni, vittime e autori di crimini, senza mai far trasparire le loro emozioni, sentimenti e storie personali. Contrariamente alla loro posizione in tribunale, questo film pone le loro voci ed esperienze al centro della scena.

In Flow of Words


18.30

Più de la vita di Raffaella Rivi, 75′ – biglietti online

Ospite in sala la regista

Il film racconta in una dimensione intima e concreta quattro decenni del percorso artistico di Michele Sambin, pioniere della videoarte, ideatore di performances, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore. Attraverso le opere d’archivio e il lavoro quotidiano dell’artista, uno sguardo diretto sull’arte intesa come lavoro concreto che attraversa il tempo e trasforma lo spazio.

Più de la vita


21.00

Globes di Nina de Vroome 98′ – biglietti online

Ospite in sala la regista – Anteprima italiana – Presentato a Ji.hlava Film Festival

Nel loro danzare, le api si raccontano storie sul mondo che le circonda. Anche le persone reclamano un ruolo in queste storie, a volte vicino e intimo, altre volte lontano e su scala industriale. Anche i pensieri di Nina de Vroome sciamano con le api: dalla cella di un favo all’economia globale, il suo documentario naturalistico in forma di saggio Globes registra il legame che unisce uomini e api.

Globes


MARTEDÌ 10 MAGGIO

Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza


18.30

Le magnétophone di Noémi Aubry, 69′ – biglietti online

Nel 1952 Angelo, il nonno della regista, emigrò per lavoro dall’Italia alla Francia, seguito l’anno seguente dalla moglie e dalla figlia. Quando tornavano in Italia, a Vo’ Euganeo, in visita ai parenti, portavano con sé un registratore a cassette che conteneva storie, canti e notizie. A partire da quei nastri, il film ricompone la memoria familiare, connettendo tre generazioni di donne.

Le magnétophone


21.00

Portugal Pequeno di Victor Quintanilha, 20′ – biglietti online

Anteprima italiana

Jonatan, conosciuto anche come MC Xerelete, sogna di diventare un famoso cantante funk e di conquistare così per sé e per il padre lo stile di vita agiato che vede sui media. Nel frattempo, entrambi lavorano come pescatori nella baia di Guanabara. Insieme affrontano le responsabilità e gli ostacoli che la vita getta loro addosso.

Portugal Pequeno


21.00

Rue Garibaldi di Federico Francioni 72′ – biglietti online

Ospite in sala il regista – Vincitore miglior documentario al 39° Torino Film Festival

Ines e Rafik hanno vent’anni e lavorano da dieci. Vivono da poco a Rue Garibaldi, in una periferia parigina, hanno origini tunisine ma sono cresciuti in Sicilia: la loro esistenza è un movimento precario di interruzioni, cambiamenti e umiliazioni. Nella casa, l’uno è lo specchio dell’altro; qui, il tempo si sospende e la città si fa più lontana.

Rue Garibaldi


23.00 – Notte di corti

DentrOrsa di Chiara Rigione, 18′ – biglietti online

Presente in sala la regista

Il birrificio Vecchia Orsa è come una squadra di calcetto stralunata, un corpo di ballo sui generis, una band noise rock. DentrOrsa, nato dalla residenza artistica Fuori Campo, è uno sguardo diverso in questo microbirrificio della provincia emiliana gestito dalla cooperativa Arca di Noé che si occupa di offrire un impiego a persone con disabilità.

DentrOrsa


23.00 – Notte di corti

Lemongrass Girl di Pom Bunsermvicha, 18′ – biglietti online

Anteprima italiana – Presentato a IFFR International Film Festival Rotterdam

Secondo la superstizione thailandese, una vergine può allontanare la pioggia piantando una citronella a testa in giù all’aperto. Le nuvole si accumulano sul set di un film e una giovane direttrice di produzione è incaricata di mettere in pratica questa credenza diffusa ancora oggi. Le colleghe si tengono alla larga dal compito e lei non ha altra scelta che diventare la “ragazza della citronella”.

Lemongrass Girl


23.00 – Notte di corti

Lili Alone di Zou Jing, 22′ – biglietti online

Anteprima italiana – Presentato al Festival di Cannes

Lili, una giovane madre, vive con suo marito, un giocatore d’azzardo incallito, in un angolo remoto della provincia del Sichuan, in Cina. Povera e sola, decide di dirigersi in città nel tentativo di guadagnare abbastanza denaro per salvare il padre gravemente malato.

Lili Alone


MERCOLEDÌ 11 MAGGIO

Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza


18.30

Les filles de chez Moreau di Pauline Pastry, 29′ – biglietti online

Anteprima italiana

Nel 1984, in una mattina di febbraio, le operaie di una fabbrica tessile in Francia scoprono con rabbia che l’impianto è stato chiuso. Il padrone per mesi ha spostato di nascosto altrove scorte e macchinari. Seguono 722 giorni di occupazione da parte di queste donne. Tra di loro c’è Odette, la nonna materna della regista.

Les filles de chez Moreau


18.30

Acquasanta di Gianfranco Piazza, Tito Puglielli, 20′ – biglietti online

I Cantieri navali sono l’ultima fabbrica di Palermo. Da più di un secolo questa creatura di cemento e acciaio convive con la città, ne modifica la forma, dà da mangiare ai suoi abitanti, prende le vite di alcuni di loro. In una scuola di formazione a pochi isolati dallo stabilimento adulti e adolescenti studiano per diventare saldatori nella speranza di essere assunti e sfuggire alla precarietà.

Acquasanta


18.30

Inferru di Daniele Atzeni, 38′ – biglietti online

Miniera di Inferru, Sardegna, seconda metà del Novecento. Un anziano minatore, stanco e malato, viene travolto da una frana. Sospeso tra la vita e la morte, l’uomo racconta il mondo di Inferru attraverso un immaginifico monologo esistenziale, mescolando passato, presente e oscure premonizioni sul futuro. Un ipnotico viaggio tra materiali di repertorio e invenzione.

Inferru


21.00

Transumanze di Andrea Mura, 52′ – biglietti online

Presenti in sala il regista e la direttrice della fotografia Chiara Andrich

La grande migrazione dei pastori sardi in Toscana degli anni ’60 è una storia poco raccontata di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Transumanze è un racconto corale di scoperta del paesaggio, di un’attività ancora profondamente radicata, di comunità che si ricostituiscono nonostante il mare.

Transumanze


21.00

La distanza di Enece Film, 51′ – biglietti online

Ospite in sala il co-regista Guglielmo Trupia – Vincitore del 46esimo Laceno d’Oro (Avellino)

Una famiglia di pastori nomadi da generazioni si muove nell’ambiente antropizzato della bassa padana, nascosti alla vista. Sono interpreti di un mestiere antico che sopravvive tra le rovine della moderna civiltà agroalimentare e che economicamente dipende dai risultati più controversi della globalizzazione. Legami familiari indissolubili tra paesaggi marginali e violenza primitiva.

La distanza


23.00 – Notte di corti

Le buone maniere di Valerio Vestoso, 19′ – biglietti online

Presentato ad Alice nella Città – Festa del Cinema di Roma

Mimmo Savarese – interpretato da Giovanni Esposito –, 50 anni, è stato il più grande telecronista sportivo della sua generazione. Oggi che la sua carriera è in declino, ha l’opportunità di ritornare in auge grazie a un’insolita offerta di lavoro, che nasconde l’occasione di vendicare un drammatico torto subito da bambino. Si rivarrà sulla vita con il talento che maneggia meglio: l’esercizio della parola. Con un cameo di Frank Matano.

Le buone maniere


23.00 – Notte di corti

Apache di Octavio Guerra, 20′ – biglietti online

Anteprima italiana

Dopo 10 anni di vita di strada e alcolismo, Jesús prova a reinserirsi nella società partecipando a un programma sociale. Dopo due anni di regole e di convivenza in un appartamento condiviso, realizza che non avrà più una vita indipendente. Per lui è tempo di tornare a correre a capofitto verso la libertà.

Apache


23.00 – Notte di corti

Caught in the Rain di Elie Maissin, Mieriën Coppens, 21′ – biglietti online

Anteprima italiana – Presentato al festival Cinéma du réel (Parigi)

Tre uomini lavorano in un cantiere edile. Il lavoro è stato interrotto da cinque mesi di reclusione. La pioggia cade improvvisamente come il silenzio che precede uno sgombero. Da sei anni, i registi documentano le lotte del collettivo di Bruxelles “La voix des sans papiers”. L’ambiente di questo collettivo è in costante evoluzione e impone la sua forma ai film che vengono realizzati.

Caught in the Rain


GIOVEDÌ 12 MAGGIO


18.30

Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza

Boramey – I fantasmi nelle fabbriche di Tommaso Facchin, Ivan Franceschini, 60′ – biglietti online

Ospiti in sala i registi

Boramey esplora il fenomeno delle possessioni spiritiche e degli svenimenti di massa nelle fabbriche tessili cambogiane. Attraverso le storie di tre giovani donne entrate in contatto con esseri soprannaturali sul posto di lavoro, assistiamo a uno spaccato della vita delle lavoratrici tessili cambogiane all’intersezione tra lavoro, religione, famiglia e spiritualità.

Boramey


21.00

Porto Burci
Contra’ dei Burci 27, Vicenza

Talk – Focus Cina: presentazione di Made in China Journal e The People’s Map of Global China
con Ivan Franceschini e Tommaso Facchin – Ingresso libero

Made in China Journal

Nato nel 2012 come una newsletter mensile sul lavoro in Cina per il sindacato italiano, negli anni il “Made in China Journal” è cresciuto fino a diventare una pubblicazione internazionale di riferimento sulla politica e società cinese, in particolare su questioni legate ai diritti dei lavoratori, alla società civile e ai diritti umani.

La rivista, curata da un collettivo di giovani ricercatori, ora fa da ombrello a tutta una serie di iniziative mirate a creare un ponte tra accademia e società civile su questioni cinesi. Queste includono una serie di libri su temi del momento, quali ad esempio la situazione in Xinjiang, l’ideologia del Partito Comunista Cinese, la storia del lavoro in Cina e l’internazionalizzazione del capitale cinese, due documentari sulla situazione dei lavoratori in Cina e in Cambogia e “The People’s Map of Global China”, una nuova mappa interattiva in cui una rete globale di ricercatori e ONG collabora nel tracciare l’impatto sociale e ambientale degli investimenti cinesi all’estero.

Tutti questi progetti sono accessibili gratuitamente al pubblico, nel tentativo di creare un nuovo spazio di discussione al di fuori delle logiche commerciali che dominano larga parte dell’editoria accademica di oggi.

Il progetto è presentato da Ivan Franceschini, caporedattore e ricercatore, e Tommaso Facchin, filmmaker e art director.

Info:


VENERDÌ 13 MAGGIO

Caracol Olol Jackson
Via Francesco Crispi 46, Vicenza

Ingresso con sottoscrizione di 5 € valida per tutta la giornata e tessera associativa (2 €)


18.30

Masterclass – L’uovo nel pollaio: 10 anni di ENECEfilm
Con Pietro De Tilla, Tommaso Perfetti, Guglielmo Trupia

EneceFilm
Enece (l’accento è sulla prima «e») è una parola del dialetto pugliese che indica un uovo di marmo che i contadini ponevano nei pollai per stimolare le galline a produrre le uova vere. Dal 2012 è anche il nome di un collettivo che opera a Milano realizzando film, installazioni, performance e lavorando negli interstizi tra documentario, finzione e sperimentazione.

In questa masterclass alcuni membri del collettivo presentano degli estratti della loro produzione decennale ed espongono la propria prassi produttiva, che cosa significhi condividere gli spazi di uno studio, le progettualità e le professionalità, dando vita a un’autorialità di gruppo.

ENECEfilm produce in proprio e, proprio come l’uovo nel pollaio, supporta autori esterni al collettivo non investendo denaro, ma mettendo a disposizione il proprio lavoro. Gli oltre 20 titoli realizzati spaziano dalle riflessioni sul lavoro – come UPM – Unità di Produzione Musicale (2015), ospitato a WTFF1 – al documentario di taglio etnografico sul rapporto tra uomo e natura – è il caso di La distanza (2021), vincitore del Laceno d’oro 46 e in concorso in questa edizione di WTFF – dalla sessualità alle storie di vita e di marginalità sociale – come Yvonnes (2017), premiato come film più innovativo tra i mediometraggi a Visions du réel – fino ai progetti «espansi» come Enzo sono Lina, un archivio di nastri magnetici e segreterie telefoniche.

Info:


21.00

AMP. Note per una pratica di autogestione di Chiara Campara e Vittoria Soddu, 44′

Ospiti in sala le registe, oltre a volontari dell’ambulatorio Medico Popolare di Milano e dell’ambulatorio popolare del Caracol Olol Jackson – A seguire dibattito + DJ set

L’Ambulatorio Medico Popolare occupa uno spazio al piano terra in via dei Transiti, a Milano, dove resiste dal 1994 offrendo un servizio di medicina di base a chi formalmente non ne ha diritto. La pratica di assistenza sanitaria e di autogestione si interroga costantemente sulle forze invisibili e ideali che la muovono, tra la tutela della salute personale e dell’azione collettiva.

AMP. Note per una pratica di autogestione


SABATO 14 MAGGIO

Caracol Olol Jackson
Via Francesco Crispi 46, Vicenza

Ingresso con sottoscrizione di 5 € valida per tutta la giornata e tessera associativa (2 €)


18.00

Combat Trauma Bag di Lorenzo Picarazzi, 4′

Una giornata tipo in una fabbrica metalmeccanica, dal punto di vista dei macchinari. Dalle prime luci dell’alba fino al momento delle pulizie, il ritmo della musica muove i macchinari a suo piacere. Il brano musicale è Combat Trauma Bag – CTB, bonus track del primo disco di AKA (AKA, Auand, 2019).

Combat Trauma Bag


18.00

VO di Nicolas Gourault, 20′

Anteprima italiana – Presentato a Hot Docs (Toronto)

Un incidente mortale tra un’auto a guida autonoma e un pedone è all’origine di un’indagine sul ruolo dei lavoratori umani impiegati nell’addestramento dei veicoli senza conducente. Le testimonianze degli operatori ci accompagnano in un turno di notte in cui il paesaggio si fonde con i dati rilevati dai sensori dell’automobile.

VO


18.00

Cutting Edges di Céline Berger, 14′

Anteprima italiana

Né appartamento, né abitazione, né negozio, né azienda. Un’esplorazione dei coworking come luoghi che sono, più di ogni altra cosa, non-luoghi. Cutting Edges è un’immersione nell’architettura di questi spazi e nel linguaggio dei fondatori di start-up. Visioni, processi, arredi e sistemi di credenze sono mescolati e rivoltati. Il sogno delle start-up sta vacillando.

Cutting Edges


18.00

Ritratto temporale I – Maurizio di Ilaria Pezone, 15′

Ospite in sala la regista – Prima visione assoluta

Il ritratto, in movimento, di un artista in azione. Il processo di creazione, nel momento in cui avviene, seguendo, nel montaggio – istintivo, non mediato, come lo è la pittura di Maurizio L’Altrella –, il criterio dell’ordinamento temporale originario: una sorta di jump cut di un “brano” di vita. Il ritratto è “temporale”, anche in riferimento alla condizione umana rappresentabile.

Ritratto temporale I – Maurizio


18.00

über sehen|frauen lyrik di Alina Yklymova, 7′

Prima visione assoluta

Un collage di testi tratti da diverse opere scritte da donne, uniti in un unico testo e una sola voce: Hermynia Zur Mühlen, Irmgard Keun, Yoko Tawada, Ursula Krechel, Elisabeth Borchers e altre autrici prestano le loro parole a questa composizione.

über sehen|frauen lyrik


18.00

Il silenzio del mondo di Riccardo Palladino, 8′

Ospite in sala il regista – Presentato a FilmMakerFest (Milano)

Un unico punto di vista e una vecchia cinepresa Beaulieu sono gli elementi che un “ombroso” cineoperatore utilizza per scoprire il mondo come fosse la prima volta, perplesso e contraddetto da quella silente e misteriosa relazione tra sé e le cose che lo circondano.

Il silenzio del mondo


21.00

Film di Fabrizio Bellomo, 57′

Presentato al 38° Torino Film Festival

La “Fabbrica diffusa” si espande. Film la racconta tra fabbriche abbandonate, miniere trasformate in attrazioni turistiche, opifici dell’Est Europa dove si producono automobili italiane, città industriali come Sesto San Giovanni e Lumezzane. I luoghi dialogano con gli appunti dell’autore: telefonate, conferenze, poesie, vecchi film, spot della TV jugoslava, balletti russi, performance sperimentali.

Film


A seguire premiazioni + DJ set


BIGLIETTI

Cinema Odeon (Nuova Sala Lampertico)
Costo del biglietto: 6 €
I biglietti si possono acquistare alla biglietteria del Cinema Odeon, Corso Andrea Palladio 176, o online a questo link. Per i biglietti acquistati online il costo è di o,50 € in più.
Sconti: per chi aderisce al crowdfunding (formula “Badge” – costo 50 €) è previsto uno sconto di 1 € su ciascun biglietto.
Tel. +39 0444 543492

Porto Burci
Ingresso libero

Caracol Olol Jackson
Sottoscrizione: 5 €
Sconti: per chi aderisce al crowdfunding (formula “Badge” – costo 50 €) è previsto uno sconto di 1 € su ciascun biglietto.

L’evento si svolgerà in ottemperanza alle misure della normativa anti-Covid vigente.